Se parliamo di cerchi con freno tradizionale (non a disco) la gestione della frenata è sempre stato un punto critico del carbonio in caso di pioggia e frenate prolungate.
In caso di frenate prolungate infatti si possono generare temperature superiori ai 300°, che vanno a scaricarsi sia sul cerchio delaminandolo, la cui struttura deve quindi essere accuratamente progettata, sia sul tubolare stesso, la cui pressione aumenta linearmente all'aumentare della temperatura (per questo si consigliano temperature di esercizio non superiori alle 10 atmosfere).
Per questo motivo il progetto Tivan nasce con la pista frenante arricchita con basalto, che migliora non solo la potenza della frenata, ma anche la modularità della stessa e riduce drasticamente le temperature di esercizio. Ovviamente le ruote sono fornite con pattini specifici.